Un nostro lettore ha sollevato un dubbio: Ma a Palermo esistono due categorie di rifiuti? Serie A e Serie B?
Sembrerebbe proprio così. Vi sono zone in città dove la raccolta è ripartita con regolarità (dopo il blocco per la vicenda Bellolampo) e zone dove invece i rifiuti continuano ad accatastarsi.
Riportiamo di seguito la segnalazione del lettore “Peppe Diecidue” pervenuta sulla pagina Facebook di Striscia la Protesta:
“Una domanda per voi e per il Sindaco: perché solo e soltanto in Via dell’Ermellino (Zona Bonagia) non avviene la raccolta dei rifiuti? Da settimane e forse anche mesi abbiamo colline intere di immondizia sulle strade; il fetore è nauseante, le mosche e le zanzare invadono le nostre case … e mi fermo qui per non riempirvi la pagina di schifezze. Vorrei chiedere al signor Sindaco in carica: Egregio Signor Sindaco, a Palermo purtroppo siamo abituati a convivere con la “munnizza”, e con la maledetta puzza che ne viene fuori, ma perché il prelievo avviene con regolarità solo nei posti “in” o “strategici” della città? …La Tarsu la paghiamo anche noi delle zone “abbandonate”.
Giriamo la segnalazione al Comune di Palermo ricordando che la tassa (TARSU) sul ritiro dei rifiuti urbani è diventata ormai per l’amministrazione comunale la fonte principale di incassi dalla cittadinanza e pertanto il servizio connesso dovrebbe funzionare alla perfezione, il contrario non è assolutamente concepibile, sarebbe come pagare il canone RAI in assenza di sue trasmissioni televisive.
1 commento su “I rifiuti di Serie A e di Serie B”
admin
(22/08/2012 - 17:39)Peppe Diecidue ci ha scritto sulla pagina di Facebook:
” Grazie ragazzi …..”