Tag: , , , ,

Campionato truffa

Visite: 923

La truffa è un reato PENALE, occorrerebbe rivolgersi alla Magistratura della Repubblica depositaria del potere giudiziario nazionale per la class-action del “caso Palermo Calcio“.

Inutile continuare nell’inoltro a organi diversi ma sempre della FIGC o ai Tribunali ordinari in sede “civile“; i primi sono ovviamente tutti sulla stessa linea decisionale e si sostengono a vicenda, i secondi probabilmente non riscontrerebbero alcun elemento sufficiente ad entrare nei meriti di decisioni interne di un’associazione sportiva.

Un Tribunale di Stato invece non potrebbe girarsi dall’altro lato nel momento in cui viene denunciata una truffa plateale come questa.

Io non sono un avvocato ma penso che incassare la quota destinata alla federazione per tutti gli abbonamenti sottoscritti per questo campionato e per tutti i biglietti delle “partite-false” giocate dal Palermo, considerando che la squadra le ha giocate TUTTE con la FIGC perfettamente cosciente della futura retrocessione comminata solo alla fine del campionato nonostante il “reato” risalisse al 2014, sia una vera e propria TRUFFA, e tutti i danneggiati (tifosi,spettatori ordinari, giocatori e società proprietaria) dovrebbero denunciarla nelle sedi opportune.

Un campionato che viene interamente giocato con la presenza di una squadra-fantasma, da retrocedere alla fine dei giochi, NON E’ REGOLARE, E’ CHIARAMENTE ALTERATO E TUTTI GLI SPETTATORI PAGANTI SONO STATI SOTTOPOSTI A UNA TRUFFA COLOSSALE.

Ripeto: la truffa E’ UN REATO PENALE.

Autore dell'articolo: Sergio Figuccia

Lascia un commento