Tag: , , , , , , , , , , , , ,

Sanzionare è uguale a bombardare

Visite: 986

Le scempiaggini che certi programmi televisivi divulgano volutamente per attirare l’attenzione dei telespettatori sono troppo spesso indegne e deprimenti.

I politici, ma anche certi giornalisti, vengono provocatoriamente invitati in questi “giardini zoologici” solo per fare spettacolo, debitamente “diretti” da conduttori, a loro volta “ammaestrati” per fare questo, che stimolano l’accensione del dibattito.

Il programma tv “Di Martedì” è uno dei migliori esempi di tutto questo. Proprio ieri (4/6/19) il sorriso demenziale e stereotipato di Floris ha accompagnato una dichiarazione della leghista Francesca Donato su spread, commissione europea e bce che ha “sconvolto” i non-leghisti e tutte le opposizioni (che però, quando erano al governo sostenevano la stessa cosa).

Donato ha affermato che lo spread è uno strumento manipolato dalla commissione europea per “colpire” al meglio i Paesi Membri più “disobbedienti“.

Al di là delle idiozie che la maggior parte dei politici “spara” liberamente nei demenziali talk show che ci propinano COSTANTEMENTE le italiche tv, non mi sembra però neanche molto intelligente credere ciecamente alle motivazioni delle continue minacce (perché di questo si parla) dell’europa comunitaria, che sta attenta solo ai possibili danneggiamenti che il dannato euro potrebbe subire per l’endemica schizofrenia dei mercati, sempre troppo “sensibili” alle notizie economiche diffuse dai media.

Che importanza ha se centinaia di migliaia di migranti continuano a giungere in europa? Che problema c’è se il clima dell’intero continente sembra approssimarsi a quello delle terre monsoniche? Perché preoccuparsi della mancanza di lavoro in gran parte della comunità, della diminuzione delle natalità nei Paesi Membri, delle migrazioni dei giovani in cerca di occupazione? UNICO OGGETTO DI MASSIMA ATTENZIONE è solo quel MALEDETTO euro e qualunque motivazione possa generare possibili fluttuazioni negative della valuta, soprattutto i debiti pubblici di certi stati considerati “a rischio”.

Sia chiaro che io non sono assolutamente leghista, ma che lo spread, le agenzie di rating, il fondo monetario internazionale e la commissione europea siano in realtà delle vere e proprie “armi” finanziarie puntate sul nostro Popolo, mi sembra cosa ormai acclarata da anni, così come viene urlato da questo stesso blog da tantissimo tempo.

Il debito pubblico, nonostante gli “sforzi” del governo monti e i terribili sacrifici che abbiamo fatto nel 2012, arrivò perfino ad aumentare di 81,5 miliari di euro (leggere qui  un articolo al riguardo); quindi tagliare le spese, far trionfare l’austerity tedesca, impoverire la Popolazione italiana e rubarci altro denaro con SANZIONIPROCEDURE D’INFRAZIONE (che gravano solo sulle spalle dei cittadini italiani e non di certo sui nostri politici) NON SERVE PROPRIO A NULLA SE NON A FARE AUMENTARE ANCORA DI PIU’ IL CELEBRE DEBITO PUBBLICO.

Tutto ciò dimostra ampiamente come la terribile pressione che subiamo dalla comunità europea, da moscovici & c. sia in realtà una sorta di persecuzione volta a sovvertire i governi che non fanno comodo all’ue perché “spendono” il denaro in favore della Popolazione senza badare alla stabilità dell’euro nelle borse e nei mercati.

Insomma: L’ECONOMIA (la loro economia, non la nostra) DEVE STARE ALLA BASE DI TUTTO.

Vi siete mai chiesti quale sia la logica nell’indebitare ancora di più, con sanzioni economiche, un paese da penalizzare proprio perché è troppo indebitato? Ma vi sembra razionale o vi sembra un metodo per dargli il “colpo di grazia”?

 

 

Autore dell'articolo: Santokenonsuda

Lascia un commento