Blog di analisi e satira sociale
Sembra proprio che la presa di coscienza popolare stia portando gli europei a comprendere quanto grande sia stato l’errore di scegliere una moneta unica regolamentata tanto maldestramente e quali enormi danni abbia portato questa assurda scelta per le economie delle nazioni che sono cadute nella trappola. Leggi di più a proposito di No euro? Sì, se puede…
Questo che vi proponiamo è il video ufficiale dell’ultimo brano di Povia: “Chi comanda il mondo“. Leggi di più a proposito di Chi comanda il mondo?…
Corsi e ricorsi storici. Sembra proprio che tutto sia destinato a ripetersi anche se in forme diverse e a distanza di tanti anni. Leggi di più a proposito di La guerra del quarto reich…
Torniamo al misterioso trattato TTIP (trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti) che ha già fatto oggetto di un nostro recente articolo, anche sulla nostra pagina Facebook. Leggi di più a proposito di Cosa nascondono TTIP e ISDS…
Avrete certamente notato in questi ultimi mesi la ripetuta messa in onda in tv di spot governativi che “benedicono” la creazione della comunità europea, specialmente sulla rai. Leggi di più a proposito di L’europillola non va giù? Basta un poco di zucchero…
Inizia il 2015 con l’ennesima follia monomonetaria europea. Leggi di più a proposito di Anche la Lituania entra nella trappola della moneta unica…
Si è generato un interessante dibattito sulla nostra pagina Facebook in occasione della raccolta di firme del Movimento 5 Stelle in merito alla possibile uscita dell’Italia dall’euro-zona. Leggi di più a proposito di L’uscita dall’euro sarebbe la nostra salvezza?…
E’ l’ultima spiaggia. Hanno fatto di tutto per gettarci in questo inferno senza neanche chiedere un sacrosanto parere popolare. Leggi di più a proposito di Un referendum solo per mostrare lo sdegno popolare…
Lo slogan è: “Un altro modo di fare banca“. Ormai te lo rifilano tutti nel ramo aziendale del credito, nel patetico tentativo di vantare il proprio “impegno” nel settore. Leggi di più a proposito di Un altro modo di fare banca…
All’eurorrore non c’è più limite. L’agenzia ANSA ha comunicato ieri sera che “tutti i Paesi Ue, compresa l’Italia, inseriranno una stima nei conti (e quindi nel Pil) delle attività illegali, come: traffico di sostanze stupefacenti, prostituzione e contrabbando. La novità sarà inserita a partire dal 2014 nei conti, in coerenza con le linee Eurostat. Lo rileva l’Istat.” Leggi di più a proposito di Nel PIL anche camorra, mafia e ‘ndrangheta…