I Terzomillenniosauri

Visite: 867

DALL’1 AGOSTO 2022 SU “STRISCIA LA PROTESTA” UNA NUOVA RUBRICA:

I TERZOMILLENNIOSAURI

Da lunedì primo agosto 2022 verrà pubblicato a ogni inizio di settimana, sia sul blog di Striscia la Protesta che sulla relativa pagina Facebook, una scheda tecnico-scientifica-satirica su un millenniosauro diverso, ma vediamo in dettaglio di che si tratta:
 
I dinosauri non si sono estinti; non è una fake news, come si potrebbe pensare facilmente alla prima lettura della notizia, si tratta di una realtà nascosta all’opinione pubblica proprio come si riscontra vedendo i film della saga cinematografica “Jurassic Park”. Nel nostro caso però la realtà ha superato abbondantemente la finzione e, senza rendercene conto, ci ritroviamo circondati da brutte bestie figlie dell’evoluzionismo tecnologico e dell’abbrutimento sociale. No, i dinosauri sono ancora fra di noi in questo inizio del terzio millennio, ecco perché li abbiamo soprannominati “TERZOMILLENNIOSAURI” e, per la prima volta nella storia dell’informazione (satirica) ve li mostriamo nella loro spettacolare brutalità. Vi segnaliamo che, visionando questa rubrica, si potrebbe verificare che alcune immagini di sauri risultino evidenziare curiose somiglianze con alcuni noti esseri umani, vi precisiamo al riguardo che si tratta solo di “coincidenze”, e che le varie schede sono relative a “classificazioni paleontologiche”  🙂 di intere famiglie di millenniosauri per le quali quelle “coincidenze” costituiscono solo esempi singoli delle loro caratteristiche principali.
 



 
10 Ottobre 2022 – UNDICESIMA PUNTATA (ultima)
 

CARRIERODATTILO

 

 

Caparbietà, totale disponibilità alla sottomissione, focalizzazione compulsiva dell’obiettivo che intende raggiungere, queste sono le caratteristiche principali di questo millenniosauro. Fare carriera è l’unico scopo della sua vita e ci prova in tutti i modi essendo disposto a tutto pur di ottenere il fine che si è prefissato già al momento della sua nascita. Fa parte di una sottospecie dei Lecchinaptor (che abbiamo già esaminato all’inizio di questa rubrica). Si allea con qualsiasi altra categoria di millenniosauri, senza mai preoccuparsi né della pericolosità delle sue scelte, né del livello di inciviltà delle bestie con cui si unisce pur di conquistare la meta prestabilita. Fa dunque il lacchè ai mafiarex, ai massoniceratopi, ai merdosauri, ai politicazzodonti senza fare alcuna distinzione fra di loro. Sempre in posizione supina o culappontista, riesce spesso a ottenere quello che vuole proprio in base al livello di scoglionamento che fa raggiungere ai suoi alleati lecchinandoli a morte finché non gli concedono quegli scatti di carriera tanto da lui agognati.



 
3 Ottobre 2022 – DECIMA PUNTATA
 

INFLUENCERODACTYLUS

 

Altro millenniosauro totalmente privo di qualsiasi capacità che non sia la straordinaria attitudine a presidiare il suo socialterritorio. È un volatile, il suo habitat abituale è il web, sul quale plana strepitando in modo sgraziato se si tratta di un maschio o, se esemplare femmina, agitandosi in conturbanti esibizioni volte a mettersi in mostra in qualsiasi modo.  Ha una caratteristica particolare che lo distingue da tutti gli altri millenniosauri: la sua faccia è bronzea e permette alla bestia ogni tipo di grottesca prestazione mantenendo il convincimento di possedere ancora magari un briciolo della propria dignità, in realtà totalmente persa, insieme alla vergogna, già all’inizio delle sue tragicomiche performance sul web. L’influencerodattilo è vegetariano ed è ghiotto di una varietà di bacche, chiamate follower, e di insulsi arbusti denominati visualizzazioni; ne raccoglie a milioni, anche se buona parte di essi risulta al gusto alquanto acida, trattandosi in realtà di falsa alimentazione sparsa nel fogliame al fine di implementare artificialmente la “crescita” di questo ridicolo sauro webivoro.



 
 
26 Settembre 2022 – NONA PUNTATA
 

GIORNALASTROSAURO TELEVISIVUS

 

 

Si tratta di un millenniosauro molto diffuso nel pianeta; prolifica liberamente soprattutto all’interno delle reti mediatiche ormai sovrappopolate da migliaia di questi esemplari. Questi esseri tendono a esaltarsi dinanzi gli strumenti utilizzati dai mezzi d’informazione (telecamere, microfoni, monitor ecc.) che costituiscono l’alimentazione preferita di questo tipo di sauro. È un trasformista fra i più capaci sulla terra, riesce infatti ad assumere forme ed espressioni facciali diverse a secondo delle occasioni in cui deve comparire alla pubblica attenzione: contrito e affranto con le spalle ricurve in avanti quando deve vomitare notizie tragiche (nella maggioranza dei casi), rese ancor più drammatiche proprio da questi suoi atteggiamenti di circostanza; è invece sfottente e triviale quando non è in diretta, mentre si presenta, specialmente se si tratta di esemplari di genere femminile, ammiccante e sornione quando conduce raccapriccianti spettacolini creati appositamente per questa categoria di sauri da altre bestie che operano nel sottobosco televisivo. Divulga ciò che deve nelle modalità speculative e manipolatrici imposte dagli esseri che detengono nelle zampe le reti. Si esprime con uno strano slang simile al singhiozzo o ai suoni generati dai robot; ogni frase viene interrotta continuamente, per spettacolarizzarne il contenuto, da brevi sospiri che separano i verbi dai participi passati, gli aggettivi dai sostantivi di riferimento, il tutto assume così i connotati di logorroici e incomprensibili monologhi che gli animali lanciano nell’etere con la stupida convinzione che i telespettatori ne percepiscano il significato e l’angoscia teatrale a essi connessa. Il Giornalastrosauro Televisivus riesce a cavalcare il “diritto all’informazione” modificandone la finalità a proprio uso e consumo ritenendo, ma questo concetto risiede solo nel suo limitatissimo cervello, di ottenere un ritorno d’immagine da queste sue patetiche performance. Infatti finisce prima o poi per sprofondare nei fanghi dell’anonimato e dell’oblio mediatico che tanto ha temuto nella sua fase giovanile.



 
 
19 Settembre 2022 – OTTAVA PUNTATA
 

TIRITERATOPO

 

Razzola soprattutto nelle paludi televisive; è un erbivoro dotato di uno stomaco diviso in più parti dalle quali in sequenza transita il cibo di volta in volta ruminato. Questi diversi stomaci vengono chiamati rispettivamente: Irumine, Ridicolo, Artomaso e Rissomaso.  L’alimento ruminato passa nella fase di digestione da uno stomaco all’altro producendo una sorta di rutto ripetitivo che il sauro spande nell’aria con un suono che cambia nel tempo. Nella fase giovanile infatti l’animale genera tiritere (da qui il suo nome) diverse, per esempio: “’gnorante … gnorante … gnorante … gnorante” oppure “cretino … cretino … cretino … cretino”; con l’avanzare dell’età però il suo strepito si stabilizza in una sorta di richiamo per altri erbivori non appartenenti alla categoria dei sauri: “capra … capra … capra … capra”.



 
 
12 Settembre 2022 – SETTIMA PUNTATA
 

SCASSAPALLORODON  INSOPPORTABILIS

 
 

Sauro volante antesignano del moderno avvoltoio. Si nutre di carogne svolazzando sempre intorno ai territori dove avvengono carneficine, omicidi, disgrazie e in genere morti violente. Sempre armato di microfono, attende il verificarsi di eventi drammatici per lanciarsi sui parenti stretti e gli amici delle vittime tempestandoli di insulse e scontate domande (del tipo: “cosa prova per la morte di suo figlio?” – oppure, “che sentimenti ha nei confronti dell’assassino di suo fratello?” – o perfino, “come vede il suo futuro dopo l’affettamento in piccoli pezzetti di tutta la sua famiglia?”). Questa immonda bestia a sangue freddo, completamente priva di scrupoli e di qualsiasi emozione, aggredisce spinta solo dalla pressione che “l’indice d’ascolto”, che sta costantemente infilato nell’intestino retto di quest’animale, produce nel suo sfintere anale. Tende poi a condire i suoi pasti con frasi a effetto, sempre trite e ritrite, e che per questo la bestia digerisce facilmente, che secondo il suo smisurato ego lo accostano ai più grandi poeti del territorio su cui svolazza.



 
 
5 Settembre 2022 – SESTA PUNTATA
 

RIPRODOCO

 
Detto anche “Emulasauro”, è un mastodontico erbivoro caratterizzato da uno strano comportamento sociale: posto dinanzi una telecamera, riproduce a menadito (da qui deriva il suo nome riprodoco) tutto quello che gli viene imposto dal gruppo di carnivori da cui dipende. Ogni gruppo di questi millenniosauri carnivori viene chiamato “partito” e riesce a manipolare intellettualmente i poveri riprodochi erbivori che si allineano passivamente alle direttive che gli arrivano “dall’alto”, anche se, paradossalmente, i carnivori che li dominano risultano molto più piccoli di statura.


 
29 Agosto 2022 – QUINTA PUNTATA
 

PROVOCASAURUS

 

È un rettile dalla lingua biforcuta, che appare spesso in tv col solo scopo di far sbilanciare in avanti le sue vittime attirandole nella propria trappola mediatica. Finge di essere un imparziale moderatore ma in realtà fa di tutto per distruggere gli ospiti dinanzi l’opinione pubblica, notoriamente priva di qualsiasi capacità intellettiva che possa far rilevare il suo inganno. È una bestia televisiva che si nutre essenzialmente di indici di ascolto e di share; difficile abbatterlo, specialmente nella prima serata, perché sfrutta una rete di altri sauri alleati che lo sostengono ciecamente.



 
22 Agosto 2022 – QUARTA PUNTATA
 

BRUTTOSAURA PLASTIFICATAS

 

Detta anche “Stregosaura”. Animale psicologicamente fragile che viene spesso influenzato da strane bestie predatrici che profittano della sua debolezza per manipolarne i connotati. Nella fase giovanile trova il suo periodo migliore dal punto di vista estetico, poi però, con l’avanzare dell’età, tende inevitabilmente a imbruttirsi riempendosi di profonde rughe epidermiche che la bestia tende a coprire imbrattandosi di sostanze plastiche e siliconiche che ricerca continuamente, per tutto il resto della sua vita, nell’humus del suo habitat naturale, con la convinzione di poter riprendere il proprio aspetto originale. In realtà invece assume sembianze terrificanti che spaventano sia i predatori sia i propri simili.



15 Agosto 2022 – TERZA PUNTATA
 

STRONZIONEDONTE

 
Detto scientificamente “Cheloppossum Amazarys”, è Il sauro più diffuso nel terzo millennio. Lo si può trovare dovunque: nella pubblica amministrazione, nelle dirigenze delle aziende private, ai vertici dell’imprenditoria traffichina, fra i titolari degli esercizi commerciali, nelle liste dei politici che devono essere eletti a tutti i costi ecc. ecc. Vive solo per se stesso nelle pozze di letame “nero” che costituiscono il suo habitat preferito e nelle quali sguazza felicemente pur vantando ricchezza e grandi doti manageriali. Se sta solo non è pericoloso perché ignora totalmente l’esistenza del resto del mondo animale, esiste solo lui e tutte le altre bestie che frequenta gli servono solo per esaltare il suo smisurato ego. Ma quando cerca collaborazione da altri sauri tende a schiavizzarli, facendoli lavorare 10 ore al giorno con paghe da due/tre euro l’ora e sempre a mollo di quel letame “nero” in cui lui però si rotola “appagato”.
 


8 Agosto 2022 – SECONDA PUNTATA

BERLUSCONODON CEDRONIS

 

Piccolo sauro dalle enormi capacità aggregative, pur appartenendo a una sottospecie della grande famiglia dei Rincoglionopteryx (che abbiamo visto all’inizio della nostra rubrica) riesce col suo canto seduttore a trascinare dietro di sé grandi masse di Lecchinaptor che domina nonostante la sua scarsa mole fisica. È conosciuto per la sua esagerata eccitazione sessuale che mantiene anche in tarda età, non è raro infatti scorgerlo, quando è in calore, mentre corteggia interi branchi di giovani saurine col suo caratteristico ballo amoroso denominato “bunga bunga”. Razzola solitamente nelle pozze di denaro “con tante” femmine di lecchinaptor che gli girano costantemente intorno.

Il suo caratteristico canto ammaliatore varia nel tempo; agli inizi emette un promettente gorgheggio che suona così: “levoliciiii …. levoliciiii” oppure un verso più rauco e grintoso: “millepostidilavorrrr …. millepostidilavorrrr”. In età avanzata, scende ancora in campo per raccogliere certe bacche di cui è ghiotto e si scatena però in una serie infinita di trilli inconsulti: “milleuroaipoveripensionat”, “millalber”, “menotax”, “menoburocraz” e così via. Detesta notoriamente i Populistosauri, ma proprio nel tentativo di accaparrarsi quei frutti finisce per imitarne i comportamenti.

 


MEGALOMANOSAURUS

Si tratta della bestia più visibile nell’intrecciato habitat sauriano, fa proprio di tutto per mettersi in mostra. Se vi guardate in giro, anche se in passato non ve ne siete accorti, dopo questa spiegazione riuscirete a trovarne qualche esemplare anche vicino a voi.   Normalmente non ha alcuna capacità, né risulta dotato di caratteristiche particolari che possano renderlo superiore ai suoi simili, ciononostante si ritiene un dominatore e finisce inevitabilmente per far divertire alle sue spalle tutti gli altri sauri che assistono alle sue inutili performance che lui reputa siano sfide contro il resto del mondo animale.   Fondamentalmente è un’ameba un po’ più sviluppata, ma è convinto di essere invece un T-Rex. Da buon parassita si nutre delle affermazioni e dei successi degli altri che spaccia come propri per motivare in qualche modo la sua presunta grandiosità.    



1 Agosto 2022 – PRIMA PUNTATA

 

RINCOGLIONOPTERYX

È un sauro titolonnivoro, si alimenta infatti esclusivamente di titoli che vanta con orgoglio nel suo pedigree; viene chiamato dai paleontologi più semplicemente: “professorosaurus”, sia per gli attestati di cui si nutre e grazie ai quali si sviluppa in grandezza e autorità, sia per le fesserie professionali (pro-fesso-rosaurus) che accumula nell’arco della sua vita.
Nella fase terziaria della sua esistenza, divenuto vecchio e incartapecorito, tende a emettere suoni convulsi e privi di significato che tuttavia vengono considerati rare perle di saggezza dagli altri rincoglionopteryx con i quali ha sempre vissuto in simbiosi e che si ostinano a interpellarlo per ogni sciocchezza nonostante il sopravvenuto rimbambimento dovuto anche all’età avanzata.

 

LECCHINAPTOR

È una bestia erbivora solitaria che vive in simbiosi con altri millenniosauri più grossi e potenti. Se si trova male con uno, si attacca facilmente a un altro, senza alcuna remora e senza alcuno scrupolo.
Approfittatore e parassita si ciba leccando, da qui il suo nome, sostanze nutritizie dai sauri a cui si lega di volta in volta.
Finisce col restare per tutta la sua vita all’ombra di bestie molto più grosse di lui senza mai vedere la luce del sole; raramente riesce, anche se dopo molto tempo, a scalzare il suo conduttore sostituendolo nell’attività specifica, senza tuttavia riuscire mai a raggiungerne gli stessi risultati, i frutti infatti sono situati troppo in alto per la sua piccola statura e le sue scarse qualità di arrampicatore.