E’ una esibizione ma sembra proprio una riunione di lavoro di un gruppo di nuovi lavoratori italiani, appena assunti dopo il jobs act di renzi e sottoposti ai “comandi” dei datori di lavoro.
Tutti lì a marciare per “non marcire” (da disoccupati), senza più diritti, totalmente cinesizzati dal sistema globalizzante e … al primo sbaglio, alla prima scorretta performance, fuori a calci sul sedere, senza neanche l’opportunità di rivalersi in sede legale.
Purtroppo è questo il futuro di una intera classe di impiegati italiani, grazie soprattutto all’incapacità di reagire da parte dei sindacati e degli stessi lavoratori impecoroniti dalle paure appositamente indotte da una crisi strumentale che sta sfasciando l’intera europa.