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I governi che cavalcano la tigre

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Nell’inchiesta sul “Mose” di Venezia la Guardia di Finanza è riuscita a scovare il tesoro derivante dalle tangenti incassate dall’ex presidente della Regione Veneto, Giancarlo Galan e riciclate nei paradisi fiscali. (cliccate qui per leggere uno dei tanti articoli sull’argomento).
Ecco una delle tante VERE EVASIONI FISCALI avvenute negli ultimi anni in Italia.
Tangenti occulte e capitali plurimilionari “spediti” nei paradisi fiscali, sono alla base dei reali mancati gettiti dello Stato, della mancanza di denaro circolante nel nostro Paese e degli scarsi investimenti che non sono sufficienti a rilanciare il Paese.
Questa è la peggiore piaga per la nostra economia: per crescere dobbiamo far girare i soldi, spendendoli e investendoli; levarli al Popolo con le tasse (vedi idiozia della tassa sulla prima casa messa di nuovo in giro dai “terroristi economici” del fondo monetario internazionale), trasferirli nei paradisi fiscali o rapinarli con la corruzione e le truffe, significa solo danneggiare l’Italia e affossarla sempre più nella cronicizzazione della crisi economica.
Ci sembra quasi un’ovvietà che NON SI POSSA SPENDERE O INVESTIRE IL DENARO CHE NON SI POSSIEDE, ma evidentemente l’assurda teoria diametralmente opposta fa comodo agli “economostri” che ci perseguitano (bce, fmi, spread, eurostat, agenzie di rating, ipocrite “preoccupazioni” degli euroburocrati, commissione europea ecc. ecc.), secondo i quali l’Italia dovrebbe “crescere” nonostante le “mazzate” che loro ci danno sulle gambe, mettendoci in cattiva luce sui mercati internazionali, emanando di continuo (almeno due/tre volte al mese) pseudo-analisi prospettiche sul futuro della nostra economia senza alcuna concreta rilevazione corrente ma basate esclusivamente su fantasiose ipotesi statistiche a medio e lungo termine. Il tutto con la più completa collusione dei media e della stessa stampa italiana che da voce, con la scusa del diritto d’informazione, alle continue campagne diffamatorie contro il lavoro dei nostri governi.
Certo che è eroico andare avanti con tutte queste “palle ai piedi” che fanno di tutto per bloccarti, se non addirittura farti cadere per poi dominarti e privarti totalmente della tua “sovranità” (che poi è l’obiettivo finale di questo infame disegno), e se agli “economostri” aggiungiamo i politici corrotti, la grande evasione fiscale (quella milionaria intendiamo) la gestione del denaro affidata alle banche private, le continue truffe perpetrate ai danni dello Stato e la fuga dei capitali all’estero, ci rendiamo conto di quanto difficile sia il compito dei vari governi pro-tempore che si sono alternati, si alternano e si alterneranno nel nostro benedetto Paese. Ogni tanto pensiamo a quanto possa essere complicato “cavalcare una tigre” e spendiamo una parola buona per i governi italiani, qualunque sia la loro collocazione sull’arco parlamentare, la Pasqua è vicina … facciamo i buoni.
 

Autore dell'articolo: Santokenonsuda

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