Speriamo vogliate perdonare la franchezza, ma l’edizione straordinaria del solito teatrale tg1 con il quale è stata annunciata la morte di Papa Francesco ci è sembrata più una delle consuete finzioni sceniche (per non dire “pagliacciate” che in un momento del genere potrebbe sembrare inopportuno) di questo indecente mezzo “d’informazione”.
L’attrice (perché ci sembra questo il ruolo più consono da attribuire ai suoi interventi televisivi) Valentina Bisti, è apparsa sullo schermo vestita di nero e senza alcun trucco sul volto.
Ma credete davvero che non appena saputa la notizia la regia del tg1 l’abbia messa di fronte le telecamere così come si trovava alzata dal letto? Qualche organo di stampa l’ha interpretata così, ma sinceramente non ci crediamo molto.
Parliamo della prima rete Rai che è arcinota per il maniacale controllo su tutte le sue trasmissioni; la cosa peraltro potrebbe anche essere professionalmente valida se non fosse presentata con la maschera della spontaneità che nasconde invece un’estrema falsità.
La Bisti, non appena si presenta dinanzi le telecamere, va sempre in modalità “faccette“, triste quando parla dei morti della giornata (cioè per gran parte del tg1) ed estremamente sorridente quando da le notizie dei concerti di musica o delle notizie dello sport; grandi cambiamenti emotivi in pochi minuti di trasmissione.
Ma pensate per davvero che si sia frettolosamente vestita a lutto e che dal letto si sia fiondata direttamente sullo scranno del tg senza neanche un filo di trucco?
Pensatela come volete, ma a noi è sembrato che IL TRUCCO C’ERA … anche se non si vedeva. Il “trucco” stava proprio nell’illudere la gente che il sincero dolore della maggior parte dei Cristiani Cattolici era condiviso dalla lettrice del tg1 e dai componenti dello staff televisivo … come detto in precedenza una grande e preorganizzata finzione scenica (da definire “pagliacciata” se non fosse una grave circostanza come quella della morte di Papa Francesco).
Per carità! Se ritenete sincera l’edizione straordinaria del tg1, e non una “straordinaria pagliacciata“, magari come lo furono quelle che in passato annunciarono l’inizio delle guerre in Iraq e in Afghanistan con i fuori onda scoperti in seguito che vedevano esultare i telecronisti per aver dato per primi la notizia, siete ovviamente padroni di pensarlo … COSÌ È SE VI PARE.
