Ecco cos’è il TG1 della Rai:
Ci volevano 56.000 morti di cittadini Palestinesi e 630 giorni dall’inizio dello STERMINIO DI MASSA da parte sionista per farne parlare più approfonditamente a questo pseudo-servizio d’informazione “pubblica” che dimostra ogni giorno di più la propria faziosità e la ricerca continua dello scoop popolare che sia però beneviso al governo in carica.
Questo spezzone video è l’inizio del TG1 del 27 giugno 2025 delle ore 20,00.
È intollerabile che se ne parli in questi termini solo dopo quasi due anni di massacri indiscriminati da parte dell’esercito e della leadership israeliana per dare esclusivamente risalto invece solo a ridicoli servizi sul’Ucraina, certamente anch’essa colpita dagli orrori di una guerra, ma in alcun modo paragonabile al genocidio Palestinese che conta OGNI GIORNO, comprendendo donne e bambini, almeno dai 30 ai 40 morti sia per le maledette bombe sioniste, ma ora anche per denutrizione, malattie, mancanza d’acqua e invivibilità ambientale.
L’umanità ha toccato la punta più bassa della sua storia e il TG1 della Rai se ne sta accorgendo solo ora, come gli inqualificabili politici che prima si sono voltati dall’altra parte per far finta di non sapere e ora persistono nel difendere l’operato di “netamiaumiau” e dei suoi sventurati scagnozzi vestiti da “militari“.