Ecco un’altra segnalazione pervenuta dalla nostra pagina Facebook che riportiamo pedissequamente:
“Lavori di consolidamento” della falesia attiva di Porto Miggiano a Santa Cesarea Terme (Le) pagati con fondi pubblici. In realtà una lottizzazione abusiva con creazione di un ristorante e un resort con annesso stabilimento balneare.”
Difficile dare una risposta certa e documentata. Non possiamo di certo conoscere a fondo le problematiche locali per l’intero territorio italiano.
Ci possiamo limitare a pubblicare la segnalazione della nostra lettrice al fine di attenzionare le autorità competenti.
Vogliamo ricordare a tutti che, in linea di massima, un legittimo dubbio, anche di un solo cittadino, “dovrebbe” far scattare comunque i dovuti riscontri da parte dello Stato (in una società civile); così se tutto risulta regolare, che le cose vadano pure avanti, ma se per caso il denaro pubblico è servito per la costruzione di location commerciali a uso e consumo di privati, magari amici sconosciuti di amici dominanti cui affidare in seguito, con bandi di gara possibilmente taroccati, lo sfruttamento dei manufatti pubblici, allora lo Stato (con la S maiuscola) dovrebbe intervenire contro la pubblica amministrazione locale con la stessa autorità, forza e tempestività con le quali interviene contro certi “piccoli” cittadini accusati di evasione fiscale. Certi reati sono molto più gravi di altri, specialmente quando a compierli sono i rappresentanti dello Stato.