Dopo la nostra segnalazione del 30 aprile 2015 sembra proprio che i questuanti e i venditori abusivi di oggettistica a basso costo siano proprio spariti.
Ci siamo informati con alcuni lavoratori del posto che ci hanno confermato la lenta ma costante diminuzione, nel trascorso mese di maggio, di questa invasione divenuta insostenibile sia per i passanti che per i commercianti regolari. Già agli inizi di giugno il fenomeno è sparito del tutto, speriamo però che l’effetto rigenerante delle proteste della cittadinanza continui a farsi vedere e di non aver parlato troppo presto.
Al riguardo dobbiamo ringraziare il Sindaco Orlando, al quale abbiamo inviato il nostro articolo, per aver provveduto con estrema solerzia (già due giorni dopo la nostra segnalazione) alla eliminazione del problema. Quando la pubblica amministrazione non si fa “sorda” alle lamentele della cittadinanza, riesce persino a riconciliarsi parzialmente con il popolo che da un po’ di tempo si sta dimostrando pericolosamente insofferente al potere, sia esso locale che nazionale.