INDOVINELLO: Qual’è la guerra più cruenta?
Rispondetevi da soli, noi vi diamo solo il conto di morti e feriti dei primi 3 giorni di luglio 2025:
1 luglio – in Palestina 51 morti – in Ucraina 8 feriti
2 luglio – in Palestina 100 morti – in Ucraina 3 morti
3 luglio – in Palestina 94 morti – in Ucraina 2 morti
(fonti: Vatican News – SkyTg24 – Il Sole 24 ore – ecc.)
Oggi è giorno 4 luglio, stasera vedremo i risultati, ma pensate veramente che saranno molti diversi da questi?
Ma se date retta a ciò che dice il TG1 della Rai, e considerando i servizi “approfonditi” dei considdetti “inviati speciali” della Rai, la guerra più atroce “è solo quella causata dalla Russia” e non quella portata avanti dai sio-nazisti d’Israele.
Non per niente i primi titoli del TG1 sono sempre quelli relativi allo scontro bellico russo-ucraino, Gaza viene quasi sempre dopo.
E ogni giorno è così, ogni giorno la conta delle vittime assume differenze sempre più drammatiche fra un conflitto e l’altro.
La triste realtà è che il sistema di potere che governa il pianeta (quello finanziario) sottovaluta in tutti i modi, soprattutto manipolando la disinformazione dei media, le azioni indegne dell’attuale governo israeliano, per addossare invece tutte le colpe di questo mondo alla Russia, comodissimo alibi per scatenare l’odio popolare e giustificare il riarmo europeo e il lurido e infame business delle lobby delle armi.
Ma ritenete che la Russia, che ha un territorio pari a quello di un intero continente, possa ambire veramente a estenderlo ancora di più con il risultato di renderlo ingovernabile? E ancora, che senso avrebbe un’ulteriore guerra contro stati europei che in tempi di pace sono fonte di immensi profitti commerciali?
I russi non ci sembrano tanto stupidi da fare un passo del genere, mentre noi europei lo siamo tanto da buttare al vento (anzi ai produttori di armi) 800 miliardi (circa) per un riarmo senza alcuna logica che non sia quella del profitto degli “amici degli amici“.