Tag: , , , , , , , , , , ,

A forza di sfide ci sfiniremo come tanti cretini

Visite: 448
Questo è il secolo delle “sfide” e delle “scommesse“, due maledette parole che stanno facendo “impazzire il mondo” peggio del “Crodino“.
 
Non si può impostare ogni istante di vita di 7 miliardi di persone solo a “sfidare” chi ti sta accanto a guadagnare di più, ad avere più successo, a ricevere più visualizzazioni, a generare più profitti per conto di poche “teste di kaiser” che si arricchiscono sulle spalle di tanti poveri pazzi. Ma che vita è?
Ma intanto, fateci caso, chiunque ha l’opportunità di “pontificare” dinanzi un microfono o una telecamera (politici, presidenti, manager, giornalastri, dirigenti … perfino il Papa) parla sempre di “sfide” nel nostro futuro. Basta ascoltare per qualche minuto le filippiche motivazionali dirette al personale di certe aziende sempre a caccia di profitti a qualsiasi costo o di clienti da scippare ad altre aziende dello stesso settore, basta seguire i comizi di qualsiasi leader politico, perfino i messaggi al Popolo Italiano del nostro Presidente della Repubblica … viene fuori sempre quella dannata parola: SFIDA, come se non fosse più possibile vivere su questo pianeta senza essere in competizione con l’intera umanità, come se il nostro futuro dipendesse soltanto dal rivaleggiare continuamente con qualcosa o con qualcuno.
 
D’altra parte sul vocabolario (Treccani, per esempio) il significato della poco simpatica e stracitata paroletta è: provocazione, atto che ha lo scopo di suscitare comunque una reazione da parte di altre persone, di indurre a battaglia, a duello. Solo nell’accezione di gara sportiva (ma è il significato secondario) il termine acquisisce un valore positivo, in tutti gli altri significati è sinonimo di lotta, guerra, duello, combattimento.
 
Ma vivere in serenità e santa pace no? Dobbiamo sempre essere in competizione eterna con qualcuno che magari sta perfino dall’altra parte del mondo?
 
Basta! Siamo stanchi di essere costantemente impegnati nelle sfide e nelle scommesse per poter affrontare il nostro futuro, e i nostri figli non dovranno più trovarsi di fronte solo dei nemici da dover “sfidare“, piuttosto tanti compagni di vita con i quali poter CONDIVIDERE serenamente le possibili soluzioni alle problematiche che hanno avvilito le nostre esistenze fino a oggi.
 
I politici, i giornalisti, i leader, invece di pontificare a vanvera, spingendo a “lotta continua” chi ha la disgrazia di dipendere da loro, si sforzino nel trovare le soluzioni giuste per cambiare le cose; il futuro deve essere stabilità, serenità e pace, senza sfide e senza scommesse.

Autore dell'articolo: admin

Lascia un commento