E poi napolitano pontifica contro chi fa anti-politica!
Ma come si fa a dare ancora credito a questa classe di fenomeni da baraccone composta da ignoranti senza titolo di studio, da corrotti che si sono venduti a chiunque, da personaggi che non sanno mettere tre parole in italiano una dietro l’altra ma che vanno continuamente dinanzi le telecamere, da pupazzi ruffiani che ripetono a memoria sempre gli stessi luoghi comuni o le frasi scritte dagli “amanuensi di partito“, da esaltati che gridano e si scalmanano sui palcoscenici dei teatrini mediatici nel patetico tentativo di arringare le platee televisive o le piazze popolari per far “bella figura” con il leader del proprio gruppo politico, da individui che credono di stare seduti nell’iperuranio, lontani da tutte le tragedie che loro stessi hanno generato nella massa popolare italiana, e che si credono padreterni dotati del diritto di “giudizio supremo” su una generazione di giovani cui hanno tolto qualsiasi speranza di poter lavorare in Patria?
Dopo aver sentito le dichiarazioni di personaggi come la fornero, sacconi, napolitano, poletti ecc. ecc. ecc. ecc. – ma sono solo pochissimi esempi, perché all’orrore nella dialettica politica non c’è mai fine – il disgusto non può che sorgere spontaneo.
Di certo non ci si può fidare di individui come questi, che dovrebbero amministrare al meglio la “cosa pubblica” e che, dopo aver “distrutto” l’intera base su cui poggiava l’economia del nostro Paese, si permettono pure di parlare male della generazione di giovani italiani che LORO hanno costretto a “emigrare” all’estero perché “troppo pieni di pretese“, sostituendola poi con centinaia di migliaia di immigrati extra-comunitari disposti a lavorare magari anche gratis pur di essere accolti.
Anche quest’azione infame può essere considerata “ALTO TRADIMENTO” nei confronti del Popolo Italiano, e ha ragione Marco Travaglio quando sostiene che la vera nemica della politica italiana è la politica stessa, così infame, scorretta, assurda, immorale, scriteriata, incapace … e chi più ne ha più ne metta.
Pretendono di essere chiamati “onorevoli“, certi componenti di quello che dovrebbe essere definito “sparlamento“, ma ci hanno offeso, massacrato, ridotti al rango degli ultimi della classe, hanno costretto i nostri figli a scappare all’estero, a chiudere qualsiasi attività PULITA intrapresa sulla nostra terra, ci dicono che viviamo più a lungo per negarci la pensione, e poi assistono inermi, e magari anche sorridendo (tanto che gliene può fregare), ai malati che muoiono sulle barelle nei corridoi degli ospedali o nelle loro case privi di qualsiasi assistenza pubblica nonostante la gravità della loro malattia, e questo per i tagli che hanno fatto anno dopo anno alla sanità.
Mettono a rischio quotidianamente i nostri figli stipati dentro scuole indecenti da terzo mondo, perché dicono che mancano i soldi e che quello schifo di comunità europea costringe l’Italia a far scendere il debito pubblico. Tagliano di tutto nella spesa pubblica, ma non di certo i loro assurdi redditi, i loro ridicoli e incomprensibili benefici, gli unici a essere in testa in una specifica classifica europea … insomma è una classe politica piena di personaggi incapaci, arroganti, pericolosi, corrotti, presuntuosi e INUTILI.
Il nostro parlamento è diventato un serraglio, c’è di tutto: ex-ballerine, nani, gif di umanoidi che ridono sempre, vecchi rimbambiti, deformi maschere siliconiche di coloratissime e ignoranti arpie, ruffiani incompetenti ricchi di denaro e poveri di cultura, giovani arrampichini allineati e coperti, buffoni di corte, mezzi uomini, mezze-donne, ominicchi, donnicchie e quaquaraquà androgini o asessuati.
Sono in pochissimi a salvarsi da questa melma oscena. Ma la cosa ancora più grave è che questo parlamento è stato pure eletto con un legge anticostituzionale … orrore su orrore, dunque.
Non-caro signor napolitano, questa che lei continua a difendere non è più politica, è vituperio contro il Popolo Italiano e l’anti-politica ha una sua piena ragione di esistere.