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Evadere l’evasione alla Tafazzi

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In un articolo de “ilSole24ore.com” del 14 maggio scorso (cliccate qui per leggerlo) si afferma che per eliminare la nota piaga dell’evasione fiscale in Italia basterebbe passare alla cashless economy, che in pratica prevede l’abolizione totale del contante come metodologia di pagamento.

L’ipotesi si basa sull’esperienza in tal senso portata avanti già da tempo da altri Paesi come La Svezia, la Cina, la Danimarca, la Norvegia e il Regno Unito.

E’ vero che con questo metodo si combatte l’evasione fiscale, ma solo quella “spicciola“, quella dei venditori ambulanti, dei piccoli commercianti, dei lavoratori in nero, forse anche quella di certi professionisti (dentisti, medici, imprenditori edili ecc. ecc.) … ma è questa l’evasione più grave per le casse dello Stato Italiano?

Riteniamo piuttosto che la maggior parte dei soldi rubati al Fisco italiano sia attribuibile a ben altro tipo di evasori, quelli molto più “grandi”, che fanno sparire incassi per miliardi di euro occultando nei paradisi fiscali i relativi milioni delle tasse non pagate.

E non dimentichiamo anche i mostri della rete (Amazon, tutti i Social, Apple, Microsoft ecc. ecc.) che, giocando sporco con le loro sedi operative e con normative internazionali favorevoli, evadono a più non posso dalle spire del nostro patetico Fisco che si arma di tutto punto solo per colpire “in basso” trovandosi davanti un nemico enorme che non riesce invece a scalfire minimamente.

Ma dobbiamo credere veramente che eliminando il contante questi furfanti possano essere fermati nelle loro attività “evasive”? Forse a loro faremmo solo il solletico, ma in compenso metteremmo in seria crisi i piccoli artigiani e commercianti nonché le persone anziane, certamente meno avvezze all’utilizzo di card, cellulari e computer. Non dobbiamo dimenticare che l’Italia è uno dei tre Stati del pianeta con più del 20% della popolazione sopra i 65 anni (gli altri due sono la Germania e il Giappone). Con tutti questi anziani in giro è corretto introdurre formule economiche tanto estreme che potrebbero rendere sempre più difficile la loro stessa vita sociale?

Queste sono le “genialità” alla “Tafazzi“, che per risolvere i suoi problemi sa solo darsi tante autolesionistiche bottigliate sulle palle … oppure, da bravi complottisti, dobbiamo pensare che questa possa essere l’ennesima trovata che, presentata come civile evoluzione sociale, punti in realtà a distruggere definitivamente la nostra economia secondo il “grande disegno” che va avanti da oltre vent’anni per favorire la solita Germania e la solita Francia?

Autore dell'articolo: Santokenonsuda

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