Questa testimonianza visiva è una prova della validità dei forti dubbi sulle strisce chimiche che molta gente continua a porsi in alternativa di tutti coloro che ci ironizzano su, fidandosi ciecamente delle spiegazioni ufficiali che vengono propinate dai media e dai social.
Anche dando per buone le motivazioni addotte dalle pubbliche istituzioni (per loro si tratta dei gas di scarico dei jet che restano freezati nell’atmosfera, ma solo in particolari condizioni meteorologiche di umidità, temperatura e pressione) resta però da chiarire perché questi jet percorrano i cieli in questo modo; non ci sembra infatti molto plausibile che girino in tondo con rotte elicoidali come queste o che disegnino giganteschi grigliati restando praticamente sempre sulla stessa zona, visto peraltro quanto costa il loro carburante.
Non sappiamo cosa possa esserci realmente dietro questa che INDUBBIAMENTE RESTA COMUNQUE UNA STRANEZZA, al di là di ogni possibile ipotesi, tuttavia non ci sembra molto intelligente accettare passivamente le spiegazioni ufficiali di un fenomeno del genere, che presenta tra l’altro i piloti di caccia o di jet di linea come bambini “cresciutelli” che si divertono a fare le giostre in cielo o a scimmiottare la pattuglia acrobatica, e magari anche con i passeggeri a bordo, senza porsi il benché minimo dubbio che questa bizzarria possa anche nascondere qualche altra verità imbarazzante.
Chiamateci pure COMPLOTTISTI, continuate liberamente a parlare pure di “bufale“, ma noi restiamo sempre nel dubbio, perché non c’è peggiore sciocchezza al mondo che convincersi di vedere ciò che sta dietro le nuvole (è proprio il caso di dire) solo per … “sentito dire”.