Tutto è moda. Così anche in politica e nei media, tutto ciò che riguarda la comunicazione fra i palazzi del potere e la “plebaglia” che deve subirne le angherie, rientra nella logica delle mode del momento o nei più comuni slang adottati per la divulgazione del “pensiero imperante”.
Ma a tutto c’è un limite!
Non ne possiamo più di sentire migliaia di volte al giorno, e ininterrottamente da almeno 7 anni, la insulsa parola “riforme“.
Che la finiscano una buona volta i politici e i giornalisti! Quando si parla di emanare nuove norme istituzionali, anche se queste risultano varianti di regole precedenti, l’azione dell’organo che si riunisce per la loro approvazione ha una ben precisa nomenclatura …. IL PARLAMENTO LEGIFERA, NON “RIFORMIZZA” .